Ieri ho inoltrato formale richiesta alla Prefettura di Gorizia per poter visitare il CIE e il CARA di Gradisca, nella mia veste di consigliere regionale e tenuto anche conto delle mie competenze di medico. Dopo diverse sollecitazioni, mi viene risposto che la mia richiesta è stata inoltrata al Ministero dell’Interno, cosa che mi lascia alquanto stupito, visto che l’autorità preposta a rilasciare il permesso di visita è la Prefettura stessa e non comprendo quindi la necessità di chiedere nullaosta al Ministero.
Tale atteggiamento della Prefettura non fa che aumentare la mia preoccupazione per le notizie che sono trapelate dal CIE di Gradisca. Se la situazione fosse tranquilla, come dichiarato dall’autorità preposta al controllo, non ci dovrebbe essere nessun ostacolo ad autorizzare tempestivamente la mia visita.
Nella mia veste di consigliere regionale ho già visitato tutte le strutture carcerarie presenti in regione, non capisco quindi perché il CIE, del quale si dice che non è un carcere, mi sia precluso.
Tale atteggiamento della Prefettura non fa che aumentare la mia preoccupazione per le notizie che sono trapelate dal CIE di Gradisca. Se la situazione fosse tranquilla, come dichiarato dall’autorità preposta al controllo, non ci dovrebbe essere nessun ostacolo ad autorizzare tempestivamente la mia visita.
Nella mia veste di consigliere regionale ho già visitato tutte le strutture carcerarie presenti in regione, non capisco quindi perché il CIE, del quale si dice che non è un carcere, mi sia precluso.
Nessun commento:
Posta un commento