Di seguito il testo della mia ultima interrogazione a risposta immediata.
Premesso che nel dicembre 2008 a
seguito del pensionamento del direttore della farmacia Ospedaliera di Gorizia
dott. Campestrin, l'Azienda per i Servizi Sanitari n.2 Isontina ha provveduto
ad accorpare questo servizio con il Servizio Farmaceutico Territroriale diretto
dal dott. Visintin;
considerato che nell'Aprile 2011
questo professionista ha optato per un
incarico presso l'ASS n° 5 Bassa Friulana e per tale motivo, il 10 maggio
2011, la direzione di entrambi i servizi farmacetici è stata affidata al
farmacista con maggiore anzianità;
preso atto che il 10.05.2012, con la
delibera 277, il Direttore Generale
dott. Marco Bertoli in "base ad un criterio di rotazione" ha provveduto ad affidare
l'incarico ad altra dottoressa dello
stesso servizio che aveva superato la
verifica professionale quinquennale (art 26 comma 2 del CCNL 3.11.2005 ) solo
nel marzo 2012;
visto che a seguito di una gravidanza, già evidente all'atto della
nomina, la dottoressa in questione, dopo alcune settimane, ha giustamente fruito del congedo di maternità e tuttora non è rientrata in
servizio;
considerata la delicatezza dell'incarico, anche in rapporto
alle normative in materia di farmaci e
stupefacenti,
interrogo l'Assessore competente se, con l'assenza prolungata e del tutto prevedibile
del Direttore della Farmacie che segue due strutture Ospedaliere, non possa configurarsi un illecito penalmente
perseguibile e come intenda intervenire per ripristinare una guida a due servizi
fondamentali come quelli sopracitati.
La risposta che mi è stata data oggi dall'Assessore Ciriani ripercorre quanto accaduto senza però dare una spiegazione della scelta che è stata fatta, giustificando in maniera totale l'operato irrazionale del Direttore Generale. Una volta di più non si è voluto rispondere al quesito.
Nessun commento:
Posta un commento