Era il 5 agosto del 2011 quando, con generalità di giunta
1559, l’allora Assessore Ciriani disponeva il trasferimento di parte del
personale dell’OSMER dall’ARPA alla Protezione Civile (PC) della Regione, al
fine di attivare il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile. Tale centro doveva garantire l’attività
previsionale meteorologica funzionale ad un eventuale efficace e tempestivo
allertamento del sistema regionale di PC tutela della popolazione della
Regione.
Con quella delibera si ignorava colpevolmente:
a) che l’ARPA già dal 2006 aveva stilato un protocollo
d’intesa con la PC tanto che i previsori dell’OSMER avevano passato più di una
notte nella sala operativa della PC a monitorare l'evoluzione degli eventi
atmosferici più importanti
b) con il dimezzamento dell'OSMER si creavano due mezze
strutture che per funzionare avrebbero necessitato di essere implementate di
personale e tecnologie.
E' per questi motivi che il 16 dicembre del 2011 la
stragrande maggioranza dei
Consiglieri regionali, contro il parere dell’Assessore Ciriani, approvavano l’ordine del giorno n°34 (40 si e 3 no) che impegnava la Giunta a
rivedere le decisioni assunte o trasferendo tutto il personale OSMER in P.C. o
istituendo, presso l’ARPA, il centro di competenza meteo della P.C.
Anche se le decisioni assunte dall’aula sono vincolanti (“l'aula è sovrana”) negli anni a
seguire ci sono stati numerosi e ben mimetizzati emendamenti che hanno
tentato di completare il disegno iniziale dell'assessore: distruggere l’OSMER
così come lo conosciamo.
Se è vero che la P.C. Nazionale ha
sollecitato più volte la creazione del Centro Funzionale Decentrato, così come
prevede la legge, è altrettanto vero che stava in capo alla Regione stabilire
il modo più congruo di ottemperare a quelle disposizioni.
Mercoledì 12 si è arrivati finalmente alla conclusione di
questa annosa vicenda che ha visto prevalere gli interessi generali della
Regione conservando le riconosciute competenze e professionalità ad entrambe le
strutture interessate.
Viene dunque istituito il Centro Funzionale Decentrato della
Protezione Civile che attua, a livello regionale, il sistema di allerta
nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico. L'ARPA del FVG
concorre allo svolgimento delle funzioni del CFD garantendo in modo
continuativo le funzioni di supporto tecnico operativo del CFD della Regione.
In questo modo l'OSMER non viene smembrato e non si
stravolgono i connotati positivi di entrambe le strutture.
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