domenica 17 gennaio 2016

Collegamenti via mare con Slovenia e Croazia

Il 20 novembre scorso ho presentato un'interrogazione all'Assessore Santoro per capire per quale motivo la Regione Friuli Venezia Giulia ha speso una barca di soldi per incentivare gli italiani ad andare in ferie in Croazia e in Slovenia via mare.

Facendo dei semplici calcoli appare evidente che in otto anni abbiamo speso ben 8.252.512,69 euro (otto milioni duecentocinquantaduemila cinquecentododici virgola sessantanove euro) per un totale di 699 giorni lavorativi, per trasportare 65.556 persone in località turistiche di Paesi stranieri, ancorché limitrofi.

In poche parole abbiamo regalato a ciascun passeggero ben 125,88 euro.

Difficile commentare uno sperpero di soldi pubblici, tanto più discutibile in anni di crisi, anche perché pare evidente come non vi sia nessuna intenzione di sospendere tale iniziativa.

Al seguente link potete trovare il testo dell'interrogazione:
Interrogazione a riposta scritta 258

Di seguito il testo della risposta:

Egregio Consigliere Pustetto,
in merito alla Sua interrogazione, Le fornisco i seguenti elementi di risposta.
Il servizio marittimo internazionale di linea tra i porti della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e quelli delle limitrofe Repubbliche di Slovenia e di Croazia viene svolto dal 2007. Si tratta di un servizio che viene a colmare la totale mancanza di offerta di trasporto marittimo nell’area interessata, in quanto il settore economico di riferimento non è remunerativo per le imprese, configurandosi pertanto quale servizio di interesse economico generale.
L’istituzione di una linea di trasporto marittimo non solo non altera gli scambi intracomunitari ma consente:
- Una migliore coesione economica, sociale e territoriale dell’area adriatica sul versante della penisola istriana, mettendo in relazione l’intero territorio
- Di offrire all’utenza un servizio di qualità ad n prezzo accessibile per tutti;
- Rappresenta un’ipotesi di trasferimento intermodale strada-mare decongestionando, in particolare nel periodo estivo, il traffico stradale;
Nel 2011, conclusosi il contratto 20017, la Regione, al fine di continuare ad investire in un servizio di collegamento marittimo internazionale, ha bandito un’altra gara ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizio, mantenendo la possibilità di riaffidare il servizio di trasporto per altri tre anni successivi.

Gara del 2008
Importo compensazione: euro 1.381.800,00
Periodo: 24 aprile – 21 settembre 2008, per complessivi 130 giorni di servizio, per un totale di 24878 miglia e 1304 scali
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 8543 passeggeri

Gara del 2009
Importo compensazione: euro 1.044.823,83
Periodo: 16 maggio – 27 settembre 2009, per complessivi 108 giorni di servizio, per un totale di 16646 miglia e 840 scali
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 10915 passeggeri

Gara del 2010
Importo compensazione: euro 957.988,86
Periodo: 01 giugno – 10 ottobre 2010, per complessivi 114 giorni di servizio, per un totale di 14414miglia e 636 scali
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 7024 passeggeri

Gara del 2011
Importo compensazione: euro 989.900,00
Periodo: 28 giugno – 18 settembre 2011, per complessivi 83 giorni di durata ed effettivi 72 giorni di servizio (giorno di riposo lunedì), per un totale minimo di 12998,4 miglia e 384 scali
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 3413 passeggeri

Riaffido 2012
Importo compensazione: euro 700.000,00
Periodo di servizio: 30 giugno – 2 settembre 2012, per complessivi 65 giorni di durata e 57 giorni di linea (giorno di riposo mercoledì), per un totale minimo di 6380,8 miglia e 248 scali
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 6110 passeggeri

Riaffido 2013
Importo compensazione: euro 600.000,00
Periodo di servizio: 29 giugno – 1 settembre 2013, per complessivi 65 giorni di durata e 47 giorni di linea (giorni di riposo lunedì e mercoledì), per un totale di 5070,80 miglia e 196 scali
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 5937 passeggeri

Riaffido 2014 – cofinanziamento dai fondi europei del progetto EA SEA-WAY
Importo compensazione: euro 800.000,00 di cui euro 690.000,00 fondi europei ed euro 110.000,00 fondi regionali
Periodo di servizio complessivo: 28 giugno – 1 settembre 2014 (di cui 28.6 – 23.8 fondi europei e 24.8 – 1.9 fondi regionali), per complessivi 66 giorni di durata (57 fondi europei e 9 fondi regionali) e 57 giorni di linea (49 fondi europei e 8 fondi regionali) con sosta di riposo il mercoledì, per un totale di 6367,60 miglia (5467 fondi europei e 900,60 fondi regionali) e 212 scali (182 fondi europei e 30 fondi regione).
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 6910 passeggeri

Gara 2015
Importo compensazione: euro 889.000,00
Periodo di servizio: 26 giugno – 1 settembre 2015, per complessivi 68 giorni di durata e 59 giorni di linea (giorno di riposo il mercoledì), per un totale di 7366 miglia e 296 scali.
Imbarchi e sbarchi intera linea marittima: 8358 passeggeri.

Nell’espletamento della procedura sono rispettate tutte le norme di concorrenza, in quanto la società viene selezionata attraverso una procedura ad evidenza pubblica e con la stessa viene concluso un apposito contratto di servizio, dove sono indicati gli obblighi di servizio imposti.

Inoltre l’importo del vantaggio finanziario, che viene concesso dalla Regione al fine di compensare il costo degli obblighi di servizio pubblico che sono imposti alla società fornitrice del servizio, non eccede quanto necessario per garantire il funzionamento del servizio stesso.

A completamento dell'informazione, preciso che i biglietti hanno un costo che va dai 7,55 euro ai 29,03, più tasse portuali. http://www.triestelines.it/tariffe.php






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