Il 20 novembre scorso ho presentato un'interrogazione all'Assessore Santoro per capire per quale motivo la Regione Friuli Venezia Giulia ha speso una barca di soldi per incentivare gli italiani ad andare in ferie in Croazia e in Slovenia via mare.
Facendo dei semplici calcoli appare evidente che in otto anni abbiamo speso ben 8.252.512,69 euro (otto milioni duecentocinquantaduemila cinquecentododici virgola sessantanove euro) per un totale di 699 giorni lavorativi, per trasportare 65.556 persone in località turistiche di Paesi stranieri, ancorché limitrofi.
In poche parole abbiamo regalato a ciascun passeggero ben 125,88 euro.
Difficile commentare uno sperpero di soldi pubblici, tanto più discutibile in anni di crisi, anche perché pare evidente come non vi sia nessuna intenzione di sospendere tale iniziativa.
Al seguente link potete trovare il testo dell'interrogazione:
Interrogazione a riposta scritta 258
Di seguito il testo della risposta:
Egregio Consigliere Pustetto,
in merito alla Sua
interrogazione, Le fornisco i seguenti elementi di risposta.
Il servizio marittimo
internazionale di linea tra i porti della Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia e quelli delle limitrofe Repubbliche di Slovenia e di
Croazia viene svolto dal 2007. Si tratta di un servizio che viene a
colmare la totale mancanza di offerta di trasporto marittimo
nell’area interessata, in quanto il settore economico di
riferimento non è remunerativo per le imprese, configurandosi
pertanto quale servizio di interesse economico generale.
L’istituzione di una
linea di trasporto marittimo non solo non altera gli scambi
intracomunitari ma consente:
- Una migliore
coesione economica, sociale e territoriale dell’area adriatica sul
versante della penisola istriana, mettendo in relazione l’intero
territorio
- Di offrire
all’utenza un servizio di qualità ad n prezzo accessibile per
tutti;
- Rappresenta
un’ipotesi di trasferimento intermodale strada-mare
decongestionando, in particolare nel periodo estivo, il traffico
stradale;
Nel 2011, conclusosi il
contratto 20017, la Regione, al fine di continuare ad investire in un
servizio di collegamento marittimo internazionale, ha bandito
un’altra gara ad evidenza pubblica per l’affidamento dei
servizio, mantenendo la possibilità di riaffidare il servizio di
trasporto per altri tre anni successivi.
Gara del 2008
Importo compensazione:
euro 1.381.800,00
Periodo: 24 aprile – 21
settembre 2008, per complessivi 130 giorni di servizio, per un totale
di 24878 miglia e 1304 scali
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 8543 passeggeri
Gara del 2009
Importo compensazione:
euro 1.044.823,83
Periodo: 16 maggio – 27
settembre 2009, per complessivi 108 giorni di servizio, per un totale
di 16646 miglia e 840 scali
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 10915 passeggeri
Gara del 2010
Importo compensazione:
euro 957.988,86
Periodo: 01 giugno – 10
ottobre 2010, per complessivi 114 giorni di servizio, per un totale
di 14414miglia e 636 scali
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 7024 passeggeri
Gara del 2011
Importo compensazione:
euro 989.900,00
Periodo: 28 giugno – 18
settembre 2011, per complessivi 83 giorni di durata ed effettivi 72
giorni di servizio (giorno di riposo lunedì), per un totale minimo
di 12998,4 miglia e 384 scali
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 3413 passeggeri
Riaffido 2012
Importo compensazione:
euro 700.000,00
Periodo di servizio: 30
giugno – 2 settembre 2012, per complessivi 65 giorni di durata e 57
giorni di linea (giorno di riposo mercoledì), per un totale minimo
di 6380,8 miglia e 248 scali
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 6110 passeggeri
Riaffido 2013
Importo compensazione:
euro 600.000,00
Periodo di servizio: 29
giugno – 1 settembre 2013, per complessivi 65 giorni di durata e 47
giorni di linea (giorni di riposo lunedì e mercoledì), per un
totale di 5070,80 miglia e 196 scali
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 5937 passeggeri
Riaffido 2014 –
cofinanziamento dai fondi europei del progetto EA SEA-WAY
Importo compensazione:
euro 800.000,00 di cui euro 690.000,00 fondi europei ed euro
110.000,00 fondi regionali
Periodo di servizio
complessivo: 28 giugno – 1 settembre 2014 (di cui 28.6 – 23.8
fondi europei e 24.8 – 1.9 fondi regionali), per complessivi 66
giorni di durata (57 fondi europei e 9 fondi regionali) e 57 giorni
di linea (49 fondi europei e 8 fondi regionali) con sosta di riposo
il mercoledì, per un totale di 6367,60 miglia (5467 fondi europei e
900,60 fondi regionali) e 212 scali (182 fondi europei e 30 fondi
regione).
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 6910 passeggeri
Gara 2015
Importo compensazione:
euro 889.000,00
Periodo di servizio: 26
giugno – 1 settembre 2015, per complessivi 68 giorni di durata e 59
giorni di linea (giorno di riposo il mercoledì), per un totale di
7366 miglia e 296 scali.
Imbarchi e sbarchi intera
linea marittima: 8358 passeggeri.
Nell’espletamento della
procedura sono rispettate tutte le norme di concorrenza, in quanto la
società viene selezionata attraverso una procedura ad evidenza
pubblica e con la stessa viene concluso un apposito contratto di
servizio, dove sono indicati gli obblighi di servizio imposti.
Inoltre l’importo del
vantaggio finanziario, che viene concesso dalla Regione al fine di
compensare il costo degli obblighi di servizio pubblico che sono
imposti alla società fornitrice del servizio, non eccede quanto
necessario per garantire il funzionamento del servizio stesso.
A completamento dell'informazione, preciso che i biglietti hanno un costo che va dai 7,55 euro ai 29,03, più tasse portuali. http://www.triestelines.it/tariffe.php
A completamento dell'informazione, preciso che i biglietti hanno un costo che va dai 7,55 euro ai 29,03, più tasse portuali. http://www.triestelines.it/tariffe.php
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