A seguito
dell’interrogazione da me fatta in merito ai punti nascita di Latisana e
Palmanova, l’assessore Telesca aveva promesso un approfondimento ispettivo che
allego in fondo.
La risposta mi ha stupito,
quasi fosse la prima volta che osservo la politica torcere la verità ad
esigenze altre, e a nulla è servito essere avanti negli anni e fare il
consigliere da tempo: ci ricasco sempre!
In aula, a fronte di una
risposta deludente /reticente dell’assessore, avevo chiesto se un DG aveva la
potestà di omettere parti di una relazione tecnica o se al contrario i
consiglieri avevano il diritto di essere adeguatamente informati perché solo
avendo presente il quadro generale della situazione le scelte possono dirsi ponderate.
Nella risposta il
direttore Generale giustifica le omesse comunicazioni con il fatto che si
trattava di “documenti preparatori “, di “procedura non conclusa ed approvata “,
della esigenza di uno “Studio di fattibilità complessivo “ecc. ecc. tutte belle parole che non spostano di un
millimetro il cuore del problema e cioè se il DG può, a suo piacimento, scegliere
cosa dire o non dire ai commissari in
un’audizione formalmente convocata.
L'Assessore Telesca non
solo sfugge alla mia esplicita richiesta di sfiduciare il DG per i motivi di
cui sopra, ma nella nota di accompagnamento alla relazione non vi è nessuna
assunzione di responsabilità politica di quanto accaduto: considero infatti fantascientifico che le scelte comunicative,
operative e gestionali del DG non siano state preventivamente concordate con i
massimi vertici politici della regione.
Venendo poi alla relazione
tecnica, una volta di più, si omette di dire che il secondo lotto di lavori da
fare a Palmanova (priorità 2) ammontano a 870.000 euro e non sono lavori
marginali visto che, fra l’altro, si tratterebbe di sostituire gli impianti di
aereazione della ginecologia e della pediatria.
L’unica ammissione, anche
se scritta in modo che possano capire solo gli addetti ai lavori, è quella che,
per mettere a norma l’impianto che garantisce il ricambio di aria nelle sale
operatorie di Palmanova, le stesse andranno chiuse per 30 gg.
Cioè si chiudono le
nuovissime (e a norma) sale di Latisana e, in attesa della messa a norma delle
sale di Palmanova, verranno utilizzate altre sale operatorie di Ialmicco, non
dedicate, peraltro dislocate lontano dal reparto e prive dei bagni per le
pazienti.
Concludendo
la scelta di chiudere il punto nascita di Latisana a fronte del numero
crescente dei nati, dell’improvvisa comparsa di ben 16 pediatri, delle
necessità di garantire anche nelle periferie della Regione servizi adeguati e
non ultimo dei costi di adeguamento della struttura di Palmanova appare
sempre di più incomprensibile e motivata solo dal tentativo di
apporsi l’ennesima, effimera, bandierina.
1 commento:
Per la classe politichetta e padronale onestà, lealtà, sincerità, trasparenza (tratti tuoi) fanno a cazzotti con una visione laica, sociale e pure ingenua ma pulita tua. Non demordere !
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