martedì 24 luglio 2012

C.I. bilingui


Oggi l’Assessore De Anna ha risposto all’interrogazione sul mancato rilascio delle carte d’identità bilingue da parte del Comune di Cividale ai concittadini che ne avevano fatto richiesta.
Come si può leggere nella risposta l’assessore ritiene che "non ci siano ostacoli al loro rilascio: moduli e formulari sono già predisposti e le supposte difficoltà ”tecniche” di inserimento dei dati …(...) possono dirsi superate…(...)"

Trovo giusto ricordare come la Comunità Montana abbia già ottenuto dei finanziamenti finalizzati all’uopo e che anche il Comune di Cividale si sia attivata in tal senso.

Dopo questa risposta non resta che attendere che il Comune di Cividale si adegui e ottemperi a quello che è un suo preciso dovere prima che il Prefetto di Trieste, in qualità di commissario di governo per il Friuli Venezia Giulia, sia chiamato a prendere delle decisioni del caso.
Resta l’evidenza di un fastidio da parte degli amministratori di Cividale nel ottemperare ad un preciso obbligo di legge.


giovedì 12 luglio 2012

Emendamenti puntuali.

Con riferimento all’Assestamento di bilancio riporto gli emendamenti a destinazione vincolata in modo che si comprenda come vengono spesi i soldi pubblici
Sottolineo che queste poste puntuali sono arrivate direttamente in Aula, rendendo completamente inutile il lavoro delle Commissioni

http://longpost.blogspot.it/2012/07/emendamenti-puntuali.html

lunedì 9 luglio 2012

A chi interessa sopprimere (l') OSMER


Potrebbe essere un bel titolo per un noir di successo e invece, purtroppo, rappresenta la volontà di un  Assessore della nostra Regione che, per un oscuro gioco di potere, vuole chiudere un servizio apprezzato da tutti.

Veniamo ai fatti: alla fine di dicembre l'assessore Ciriani decide di smembrare il centro di previsioni meteo della Regione (OSMER) trasferendo parte del personale alla Protezione Civile. In questo modo si sarebbero venuti a creare due mezzi "OSMER" che per funzionare avrebbero dovuto essere rimpinguati di uomini e mezzi, cosa per altro non prevista.
Alle numerose richieste di spiegazioni il vice presidente ha risposto in modo tanto evasivo e superficiale che ben 40 consiglieri regionali (+ 3 contrari) hanno votato un ordine del giorno che vincolava la Giunta a desistere da tale proposito.

Ciriani deve aver pensato che i sui colleghi stessero scherzando e pertanto, non solo ha ignorato il voto del Consiglio, ma in 6 mesi, nonostante le numerose, reiterate e formali  richieste, non ha mai trovato il tempo per venire in IV commissione a riferire sul perchè di tale scelta.

Martedì 3 luglio, all'una e mezza di notte, nella sessione d'aula che discuteva delle variazioni di bilancio, abbiamo trovato la spiegazione di tanta reticenza.
Seppellito in un emendamento di 20 pagine della Giunta c'era un articolo che decretava la fine dell'OSMER, così come lo conosciamo, a prescindere da quanto precedentemente deciso dal Consiglio.

Anche in questa occasione la scelta di  Ciriani non è stata fortunata stante che  ben 49 cosiglieri (+ 2  astenuti) hanno approvato lo stralcio dell'articolo in questione, con il risultato che la questione OSMER verrà valutata dalla commissione competente.

A prescindere da come andranno le cose resta il fatto, a mio modo gravissimo, che un Assessore possa sentirsi tanto forte da poter  ignorare le scelte di un intero Consiglio Regionale. 

venerdì 6 luglio 2012

La politica ipocrita di Tondo e Balloch


Ci voleva il concerto di Ligabue perchè i cividalesi vedessero, nero su bianco, che il loro ospedale non c'è, più nemmeno sulla carta.

Il volantino che pubblicizza l'evento, nel quale si possono trovare tutte quelle informazioni utili che vanno dai parcheggi, alla viabilità, ai punti di ristoro, scrive infatti che il Pronto Soccorso più vicino cui rivolgersi è quello di Udine .
Dell'Ospedale di Cividale non se ne parla proprio.

Il comitato provinciale, di cui fra l'altro fanno parte il prefetto e un responsabile del 118, con questa decisione prendono atto che il processo di demolizione del nosocomio locale è tanto a buon punto che conviene andare a Udine.

E' evidente che senza la possibilità di eseguire non dico una TAC, ma un banale Rx torace standard, un'ecografia dell'addome, con un laboratorio analisi ridotto ai minimi termini, anche la semplice funzione di filtro che compete ad un Pronto Soccorso è difficile, se non impossibile.

Al di là del fatto in sè, la cosa che trovo decisamente insopportabile è lo stupore con cui la direzione del Santa Maria della Misericordia di Udine dice di aver appreso/subito questa decisione, considerato che da anni, con encomiabile zelo, stanno lavorando per questo.
Forse sarebbe stato più onesto un grido di gioia per aver raggiunto l'obbiettivo.
Ovviamente tutti sappiamo che i Direttori Generali sono i semplici esecutori di scelte politiche ben precise, anche se inconfessabili .

E cosa dire del sindaco Balloch e del consigliere regionale Novelli che sulle pubbliche piazze difendono l'ospedale e poi accettano di sponsorizzare volantini che ne certificano la chiusura?

Chiunque è chiamato a governare ha il diritto di perseguire i propri obbiettivi politici e per questo Tondo può legittimamente proporre una o più aziende sanitarie, può anche volere la chiusura totale degli ospedali ex art. 21 come quello di Cividale , quello che a mio avviso non può fare è condannare queste strutture ad una lenta agonia che umilia la dedizione degli operatori e non tiene conto del disagio degli utenti .

L'assestamento di bilancio: "tanti, maledetti e subito".


Si è conclusa l'altra notte la sessione d’Aula che ha portato all’approvazione dell’assestamento del bilancio del Friuli Venezia Giulia e anche quest’anno il Consiglio regionale ha legittimamente, ma direi anche stupidamente, distribuito molti soldi a pioggia dimenticando la cosa più importante che le compete: la programmazione.

E’ compito della Regione, infatti, avere una visione strategica e pianificare in modo generale gli interventi pro futuro e non, come invece si è fatto, dare sollievo alle necessità particolari del territorio, compito che, invece, spetta ai Comuni.

La soddisfazione espressa dalla maggior parte dei consiglieri (soprattutto quelli che hanno portato a casa gli emendamenti proposti) credo essere motivata più dal prevedibile ritorno elettorale che dall'aver risolto situazioni paricolari .

Da parte mia non ho proposto nessun finanziamento nemmeno a sodalizi o gruppi vicini alla mia parte politica perchè non si può criticare il sistema e poi piegarlo ai propri interessi.

La notte, guardando in modo distaccato l'agitarsi dei tanti per portare a casa il proprio emendamento, mi è venuto in mente un vecchio filmato che documentava il suicidio di massa dei Lemming, roditori del circolo polare artico .

Noi abbiamo fatto come loro perchè, in un momento in cui la crisi economica, politica e morale morde il popolo Italiano , mentre malediciamo i Grillini, i Pirati, i no TAV e di tutti gli altri movimenti, invece di mettere in campo una politica di alto profilo facciamo favori ai singoli il che equivale ad un suicidio di massa di questa classe politica.