Martedì 29 ottobre, in Aula si è discusso della Mozione n. 9 "Tutela dei diritti ed in particolare del diritto alla salute delle persone detenute nella Regione Friuli Venezia Giulia", il cui testo si trova a questo link: http://www.consiglio.regione.fvg.it/iterdocs/MOZ_Docs/B6ZHT037WP_Mozione%209%20%20Tutela%20diritti%20e%20salute%20detenuti_EMENDATA.pdf
Di seguito il mio commento.
Non ha senso parlare di quanto accade nelle carceri se non si va alla radice dei problemi che sottendono a quella situazione. Serve una discussione seria, magari iniziando con un ripensamento della legge Giovanardi e della Bossi-Fini.
Di seguito il mio commento.
Non ha senso parlare di quanto accade nelle carceri se non si va alla radice dei problemi che sottendono a quella situazione. Serve una discussione seria, magari iniziando con un ripensamento della legge Giovanardi e della Bossi-Fini.
Bisogna depenalizzare i reati
minori, ad esempio quelli che prevedono la detenzione per coloro che utilizzano
per uso personale piccole dosi di cannabinoidi o che rubano per fame. Di contro,
invece, in prigione dovrebbero andarci coloro i quali inquinano mettendo così a
rischio la salute dei cittadini, i responsabili di reati finanziari, gli
evasori fiscali o quei colletti bianchi che tradendo il patto con lo Stato si
lasciano corrompere.
Che la situazione delle carceri
italiane sia insostenibile/inaccettabile è noto da tempo, ma la soluzione non
è, e non può essere, l’ennesimo ricorso all’indulto o peggio all’amnistia (negli ultimi 50 anni ci sono stati ben
35 provvedi menti tra indulto e
amnistia) senza un serio ripensamento aleggi ideologiche e poco ponderate
che sono alla base di questo fenomeno.
E’ evidente che con questi
precedenti nessun delinquente è incentivato a patteggiare, molto meglio tirare
per le lunghe aspettando il prossimo indulto.
Per cancellare queste norme
dovrebbe essere sufficiente prendere
atto che non hanno raggiunto gli obiettivi per cui erano state pensate
Trattenere nei CIE coloro che non
hanno il permesso di soggiorno o che hanno appena scontato una pena detentiva è
servito a ridurre il numero dei disperati che premono alle nostre frontiere ?
Equiparare le droghe leggere a
quelle pesanti serve a combattere il fenomeno della tossico dipendenza? E’
mettendo in galera un fumatore di spinelli che si combatte la criminalità
organizzata?
La verità è che troppi cittadini hanno perso la capacità di indignarsi
anche di fronte all’evidenza e al buon senso.
E’ con questi presupposti che
diventa accettabile che Ruby-ruba cuori sia al nipote di Mubarck
Allo stesso modo in un paese
normale non è pensabile che chi ha corrotto giudici, comperato parlamentari, o
più semplicemente non ha avuto comportamenti che giustifichi il titolo di Onorevole possa contare su milioni
di voti.