venerdì 2 dicembre 2016

Sugli interventi dell’Amministrazione regionale a contrasto della disoccupazione



PREMESSO che la Giunta regionale, su proposta dell'assessore al Lavoro Loredana Panariti, ha approvato in data 18 marzo 2016 l'Avviso per la realizzazione dei Progetti denominati Cantieri di Lavoro, volti al miglioramento dell'ambiente e degli spazi urbani. Ai sensi del provvedimento suddetto, per Cantieri di Lavoro si intende l’inserimento lavorativo di soggetti disoccupati in attività temporanee e straordinarie poste in essere da Enti Locali o loro forme associative in ambito forestale e vivaistico, di rimboschimento, di sistemazione montana e di costruzione di opere di pubblica utilità, dirette al miglioramento dell’ambiente e degli spazi urbani. Al fine di finanziare tali progetti sono stati stanziati 3 milioni di euro, a copertura dell'indennità giornaliera da corrispondere ai disoccupati, nonché degli oneri previdenziali e assistenziali.

POSTO CHE i soggetti beneficiari sono stati individuati in Province, Comuni o loro forme associative regionali ed i lavoratori nei residenti nella Regione FVG in stato di disoccupazione ai sensi del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 150 da almeno 8 mesi che: non percepiscano alcun tipo di ammortizzatore sociale; non siano titolari di pensione assimilabile a reddito da lavoro; non appartengano ad un nucleo familiare beneficiario della Misura attiva di sostegno al reddito di cui all’articolo 2 della Legge regionale 10 luglio 2015, n.15 - Decreto Presidente della Regione 15 ottobre 2015, n.216; siano inseriti in apposita lista di disponibilità presso i Centri per l’impiego.

Tutto ciò premesso e considerato,
Interroga
Il Presidente della Regione e l’assessore regionale competente per sapere:
1)      Quanti e quali Enti Locali hanno beneficiato del finanziamento ed, in particolare, a quanto ammonta la parte di stanziamento relativa al Comune di Trieste.
2)      Se è intenzione dell’Amministrazione regionale estendere il campo di applicazione di tale strumento e delle attività realizzabili per coinvolgere il maggior numero possibile di persone in stato di fragilità sociale.

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