lunedì 6 dicembre 2010

Lettera a Tondo.

Dopo giorni e giorni di solleciti alla Prefettura di Gorizia, è arrivata finalmente l'autorizzazione ad entrare nel CIE di Gradisca, ma SOLO PREVIA DELEGA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE, RENZO TONDO. Ecco di seguito, la richiesta al Presidente.


Al Presidente della Regione
Renzo Tondo

Oggetto : richiesta di delega

Il sottoscritto consigliere regionale Stefano Pustetto, a seguito delle notizie apparse sulla stampa locale di gravi episodi di autolesionismo e vandalismo all’interno del CIE di Gradisca d’Isonzo, il 24.11.10 ha inoltrato alla prefettura di Gorizia formale richiesta di accesso al CIE ed al CARA per verificare, alla fonte, la veridicità o meno delle notizie.
Solo ieri e dopo molte sollecitazioni, la Prefettura, sentito il Viminale, ha espresso parere favorevole alla mia visita al CIE ed al CARA solo qualora munito di delega del Presidente della Giunta Regionale.
Pur considerando questa procedura volutamente farraginosa e finalizzata solo a ridurre i possibili controlli ad una struttura che di fatto è un carcere ma non ne adotta nemmeno le regole, sono a chiederLe una Sua formale delega per poter verificare quanto accade in quelle strutture.
L’impossibilità per un politico di esercitare il proprio mandato, che consiste anche nel controllo delle strutture carcerarie o assimilate, darebbe adito al legittimo sospetto che in quelle strutture non vengano rispettate leggi e regolamenti che ogni stato democratico si è dato.
Sicuro di una Sua condivisione che sul territorio regionale non possano esservi delle strutture in cui vi sia solo il sospetto che le regole democratiche possono essere violate, attendo un Suo positivo e sollecito riscontro.
Cordiali saluti

Cortina d’Ampezzo 4.12.2010

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