mercoledì 2 luglio 2008

La mozione contro il nucleare in FVG

La mozione presentata dal consigliere Kocijancic de “La Sinistra. L’arcobaleno”, contraria all'insediamento di centrali nucleari sul territorio del Friuli Venezia Giulia, è stata bocciata dalla maggioranza, dal gruppo misto e dal PD in quanto escludeva ogni futura ipotesi di nucleare in regione, ipotesi riguardo alla quale il PD non ha fornito un’opinione precisa.
Fermo restando che il problema energetico e del costo dell’energia è noto a tutti, puntare sul nucleare di terza generazione è un errore clamoroso. Considerato che gli Stati già in possesso del nucleare hanno deciso di non investire più in questa tecnologia (la Germania ha dichiarato di volerne uscire entro il 2030) non vedo perché noi dobbiamo, come al solito, dotarci di una tecnologia che gli altri abbandonano perché troppo costosa e pericolosa. Non vedo grande differenza tra il dipendere dalle fonti petrolifere e il dipendere dall’uranio, anch’esso in esaurimento nell’arco di pochi decenni.
Prima di pensare al nucleare, che in ogni caso dobbiamo studiare per essere pronti ad ogni possibile scenario futuro, dobbiamo comportarci come le altre nazioni europee che, nonostante siano svantaggiate rispetto alla nostra condizione ottimale per lo sfruttamento dell’energia solare, hanno investito fortemente nelle fonti alternative che ora costituiscono una grossa percentuale delle loro risorse energetiche. La nostra risorsa maggiore, considerata la totale dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento energetico, dovrà essere la ricerca di strumenti che ci affranchino dall’uso del petrolio e del nucleare.
Ideologica è inoltre sembrata la posizione della destra che ha sposato l’opzione del nucleare senza considerarne attentamente i rischi e le spese di realizzazione, oltre che al problema dello smaltimento dei rifiuti radioattivi.

Ascolta l'intervista a Marcello Cini, professore emerito di Istituzioni di Fisica Teorica e Teorie quantistiche all'Università "La Sapienza" di Roma, che spiega perchè la scelta di tornare al nucleare sia completamente sbagliata da un punto di vista economico, politico e ambientale.

1 commento:

Unknown ha detto...

Sono felice che la SinArc abbia presentato questa mozione. Il fatto che non sia stata appoggiate nemmeno dal PD fa comprendere ancora di più come sia necessario anche nel nostro territorio riprendere al più presto una riflessione sulla sinistra, che vedo mancare del tutto.
Nel merito consiglio di leggere sul blog di Grillo (sul cui modo di fare politica non sono del tutto d'accordo, ma che a volte pubblica documenti di grande interesse) anche l'intervista a J. Rifkin (non certo un rivoluzionario massimalista!), che almeno quelli del PD dovrebbero leggersi attentamente: http://www.beppegrillo.it/2008/06/intervista_a_je.html
Stefano, andate avanti così!!